Off-shore Wind Energy, la prospettiva italiana: progetti, tecnologie, esperienze

Nel novembre 2020, la Commissione Europea nella sua comunicazione al Parlamento Europeo "EU strategy to harness the potential of off-shore renewable energy for a climate-neutral future" ha indicato il ruolo centrale dei bacini del Mare del Nord, Mar Nero e Mar Mediterraneo nell’implementazione di ogni possibile strategia di decarbonizzazione attraverso la creazione di un vasto portfolio di capacità di generazione rinnovabile e di integrazione crescente tra reti energetiche.
In questo contesto, l’Italia si trova di fronte a due scenari alternativi (Degli Esposti et al., Impatto dell’eolico off-shore sulle reti elettriche, Energia, 2, 2021). Un primo scenario di coinvolgimento indiretto, nel quale sarà la rete nazionale (ed il TSO) a dover gestire i flussi di energia eolica proveniente dalla crescente capacità di generazione nel Mare del Nord. Un secondo scenario, poi, nel quale l’Italia può giocare (insieme alla Francia) un ruolo centrale nella realizzazione di una infrastruttura energetica off-shore (eolica ma non solo).
Per quanto qui richiamato, diventa centrale illustrare la prospettiva italiana al settore eolico off- shore, e ragionare insieme dei progetti, delle tecnologie ed esperienze che il modo industriale e della ricerca hanno maturato ed oggi mettono a disposizione del sistema paese.

Off-shore Wind Energy,
la prospettiva italiana: progetti, tecnologie, esperienze

2 dicembre 2021 ore 9.30,Sala del Chiostro
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, via Eudossiana 18, Roma

 

 

Aggiornato al 11/26/2021 - 12:50

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