Ruolo dell'Efficienza Energetica nel Contrasto alla Fuel Poverty
Roma 16 febbraio 2017, ore 14.30-19.00 - Aula del Chiostro
Gli ultimi dati ISTAT sono allarmanti: 4,5 milioni di italiani versano in condizioni di povertà assoluta, a tale soglia contribuisce in modo non trascurabile la cosiddetta povertà energetica (fuel poverty), anche se ancora non ne è stata data una definizione condivisa e quindi risulta difficile valutarne la effettiva gravità.
Povertà energetica significa mancanza di accesso a forme adeguate, affidabili e sicure di energia a prezzi sostenibili per soddisfare i bisogni primari degli individui, come mangiare, riscaldare gli ambienti, spostarsi.
La riduzione della povertà energetica nei Paesi (soprattutto, ma non solo, in via di sviluppo) è una condizione necessaria per promuoverne lo sviluppo economico e la dignità sociale. Occorre fornire una risposta efficace alla povertà energetica attraverso il rafforzamento della posizione dei consumatori più vulnerabili e lo sviluppo di misure correttive che consentano alle persone bisognose di disporre di energia a costi accessibili. In questo senso la Direttiva europea 27/2012 sull'efficienza energetica esorta gli stati membri a elaborare programmi per sensibilizzare i singoli e le famiglie e a fornire loro informazioni e consulenza in materia di efficienza energetica, stabilendo di fatto il principio che l'efficienza energetica è uno strumento importante per la lotta alla povertà.
Si ritiene opportuno organizzare un workshop nell'ambito dell'attività dell'Osservatorio permanente della regolazione energetica, idrica e del teleriscaldamento dell'AEEGSI (gruppo di lavoro Efficienza Energetica) per definire una strategia contro la povertà energetica, proporre un asse trasversale di cooperazione, a vari livelli territoriali, tra i diversi Ministeri, e individuare alcune misure tra cui: definizione di opportuni indicatori socio-economici; identificazione degli interventi da realizzare; costituzione di un apposito fondo sociale per la riqualificazione energetica.
Registrazioni
Per informazioni: Gabriella Lichinchi, AiCARR, tel. 0267479262, email: gabriellalichinchi@aicarr.org
