Ingegneria Incontra C. Cellamare

Roma oggi è la sua periferia: è qui che sta emergendo la sua nuova identità. Non è più la città focalizzata su un centro storico circondato da quartieri periferici consolidati, ma una città-territorio, che si estende in un’area vasta e articolata. E tante e diverse sono oggi le periferie, dai grandi centri commerciali con i connessi quartieri residenziali alle vastissime aree abusive ai grandi complessi di edilizia popolare. La periferia non conosce più neppure il limite costituito dal GRA, attorno al quale si è realizzato non solo un intenso sviluppo insediativo, ma anche un vero e proprio cambiamento  antropologico nei modi dell’abitare. La periferia tende a rendersi autonoma, ma le difficoltà sono ancora tante. E se l’esodo non è segnato da distinzioni socio-economiche, nei fatti non si generano fenomeni di mixité, ma una semplice giustapposizione di realtà: complessi abitativi esclusivi all’interno di campi da golf, aree residenziali abusive, poli tecnologici, aree industriali, zone agricole intercluse, poli del gioco d’azzardo, campi rom. Come risposta a queste difficoltà, emergono forme nuove di collaborazion tra istituzioni e cittadini, attraverso la creazione di comitati e associazioni.

L'incontro si terrà Giovedì 27 Aprile dalle 19:30 alle 20:30 presso l'Aula 1 della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale.

Prof.ssa Paola Nardinocchi - paola.nardinocchi@uniroma1.it

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Aggiornato al 07/08/2017 - 14:27

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